Marco Monfardini

Marco Monfardini

Italy Pistoia

Italy, Pistoia
Dalla metà degli anni '80 Marco Monfardini lavora come media artist dedicando la sua attività alla ricerca audio e video.

Ha collaborato con artisti nazionali e internazionali come Steven Brown e Blaine Reininger di Tuxedomoon, Lydia Lynch e molti altri; ha inoltre lanciato vari progetti musicali come, tra gli altri SCHNITT, THEMA, DRAMA, MINOX e altri.

Dagli anni ‘90 fonda le etichette musicali indipendenti SUITE INC. E SUITETEQUE, che si concentrano sulla promozione e distribuzione di musica elettronica.

Nel 2000 Marco, utilizzando il suo nome d’arte DRAMA, lancia il progetto DRAMASCOPE, il quale combina musica, video e foto; partecipa alla 56esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, Kulturama Festival in Belgio, Electronism Festival in Spagna e molti altri eventi nazionali ed internazionali.
Nel 2006 inizia una collaborazione con l’artista tedesca Amelie Duchow, e nel 2007 lanciano il progetto audio-visivo SCHNITT, collaborazione che deriva dal comune interesse per la musica elettronica e le arti visive.

Nel 2009 collabora con Arianna Carossa per la parte audiovisiva in alcune esibizioni in gallerie d’arte contemporanea.

Nel 2010 crea la piattaforma audiovisiva SYNC. Nello stesso anno, col progetto SCHNITT, presenta SYNCHROPATH, un progetto audiovisivo fondato sul sincronismo come metodo di composizione. Con Synchropath Schnitt partecipa a vari festival internazionali come l’ Elektra Festival di Montreal, il Gogbot Festival olandese e l’Open Source Art Festival in Polonia.

Nel 2011 il duo Schnitt collabora con l'installazione GROWING BY NUMBERS al Grattacielo Pirelli di Milano gestendo la parte sonora.

Presso l’Ex Tribunale di Firenze Marco introduce DETECT, progetto che esamina la questione del suono inudibile, generato da onde elettromagnetiche inudibili all’orecchio umano prodotte da apparecchiature elettroniche. DETECT det:scan viene poi commercializzato su un vinile trasparente di diametro 10’’.

Con il progetto Schnitt presenta MEMORY CODE, una performance audiovisiva con il focus principale sulla memoria visiva. La performance audiovisiva è stata presentata dal vivo in musei d'arte contemporanea e in festival audiovisivi in tutta Europa e in Corea.

Nel 2019, in occasione del LEV Festival, presenta il progetto SCANAUDIENCE, in collaborazione con Gianluca Sibaldi, basato sullo scanning in tempo reale del pubblico presente in sala.

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