Symposium #4 “What is synesthesia?”
Lecture
Duration: un'ora
venerdì, 16 ottobre 2020 | 21:30 > 22:15 2020-10-16T21:30:00.000Z | Sala Ellittica
C’è una certa ambiguità nel parlare della sinestesia in maniera univoca.
Per alcuni esperti si può definire unicamente attraverso il campo scientifico come un insolito fenomeno neurologico.
Per altri la sinestesia si riflette in esperimenti multisensoriali che vedono la loro maggiore forma di realizzazione nei generi della Visual Music e della Audiovisual Art. È una simultanea percezione di molteplici stimoli, che si allontana dall’ambito delle neuroscienze.
In tal senso il termine symposium si sposa perfettamente con questo concetto perché nasce dalla volontà di far parlare le immagini piuttosto che dal voler scaturire un diretto coinvolgimento all’azione verbale.
Ad esempio, con la sinestesia qualcuno può sentire il colore o vedere il suono.
Per alcuni esperti si può definire unicamente attraverso il campo scientifico come un insolito fenomeno neurologico.
Per altri la sinestesia si riflette in esperimenti multisensoriali che vedono la loro maggiore forma di realizzazione nei generi della Visual Music e della Audiovisual Art. È una simultanea percezione di molteplici stimoli, che si allontana dall’ambito delle neuroscienze.
In tal senso il termine symposium si sposa perfettamente con questo concetto perché nasce dalla volontà di far parlare le immagini piuttosto che dal voler scaturire un diretto coinvolgimento all’azione verbale.
Ad esempio, con la sinestesia qualcuno può sentire il colore o vedere il suono.
Autore
- [Testo disponibile solo in inglese] Events Production Manager, Digital Marketer & New Media Art Curator based in London. Restless and passionate, a special blend among organization, communication and creativity.
I am the director of Audiovisual City, The Digital Magazine of Audiovisual Culture.
All my life has been dedicated to promote arts and new media in the contemporary society. - Roberto Grio nel 1990 ha fondato il T-Studio insieme a tre amici e hanno iniziato a lavorare mentre ancora stava completando la tesi di laurea. Si è laureato nel ’91 con il massimo dei voti.
Da allora per quasi 25 anni ha lavorato all'università La Sapienza a vario titolo come docente di progettazione. Nel ’93 ha vinto il dottorato di ricerca presso la facoltà di Ingegneria Edile di Roma.
E’ stato alcuni anni membro della commissione... - Mathieu Le Sourd (Maotik), artista digitale francese, si concentra sulla creazione di ambienti multimediali immersivi,dispositivi interattivi e rappresentazioni audiovisive.
Il suo lavoro è stato recentemente presentato in vari festival e gallerie di tutto il mondo, come Mutek Festival, B39 in Seoul, Signal Festival in Prague, the British film Institute in London and ARS Electronica in Linz
Le risorse sono sempre alla ricerca di nuove sfide: egli ha progettato i propri strumenti audiovisivi, la quale ha usato... - Patrik Lechner (AT) è un’artista che dalla metà degli anni 2000 crea contenuti audio/video sperimentali.
Sviluppando software realizzati appositamente per questi scopi, i contenuti originali interagiscono con elementi grafici 3d realizzati in tempo reale, sottostando sempre all’esplorazione delle tecnologie senza mai perdere di vista la centralità della produzione artistica.
Patrick Lechner ha tenuto performance audiovisive in Austria, Belgio, Italia, Bulgaria, Germania,Canada,Dubai,Mutek Montreal e Mutek Mexico, e si esibisce regolarmente nel Padiglione Austriaco all’Expo Mondiale di Shanghai 2010.